homeMarketing
home Marketing tips

Minimalismo e raffinatezza: le due carte vincenti del premium packaging

Minimalismo e raffinatezza: le due carte vincenti del premium packaging

La confezione è il primo elemento che permette al brand di interagire con il cliente. L’estetica, quindi, costituisce un aspetto molto importante, considerando l’attenzione sempre maggiore da parte della clientela verso le caratteristiche del packaging stesso, come anche il suo impatto ambientale e la sua spinta innovativa.
en

Pandemia e packaging di lusso

en

Come sappiamo, il 2020 è stato un anno dai grandi cambiamenti. Chi lavora nel mondo del packaging deve districarsi tra nuove esigenze e nuovi gusti per capire quali siano i trend e così andare incontro ai bisogni dei consumatori. È interessante quindi considerare ed approfondire gli studi in merito, come ad esempio quello di Packaging Première, che ha promosso una ricerca finalizzata alla comprensione delle tendenze qualitative nel mondo del packaging.

Quello che ne traspare è un rinnovato e consolidato interesse per il Made in Italy, sia dal punto di vista del consumo interno sia per quanto riguarda l’estero. Ecco che allora il packaging funge da transfer di quei valori iconicamente legati all’eccellenza italiana, alla raffinatezza delle produzioni, al caratteristico binomio dato dall’eleganza tradizionale e l’innovazione.

en
(Fonte: Unsplash, by Laura Lucas)

Il minimalismo e la filosofia del “Less is more”

en

La tendenza sempre più diffusa è quella che vede crescere la richiesta di un packaging minimale, dalle linee semplici.

Il minimalismo consiste nell’eliminare l’eccesso, usare solo le cose di cui si ha veramente bisogno. Questo concetto è molto utilizzato nell’arte, nell’architettura e nell’interior design.

La propensione verso un design pulito potrebbe essere collegata ad una mentalità sempre più attenta all’ambiente e alla riduzione degli eccessi. Allo stesso tempo il prodotto ne guadagna in visibilità, dato che l’involucro non si propone in modo accattivante, ma gli lascia il giusto spazio. Questo fa sì che possa crearsi un maggior legame tra il consumatore e il brand, incentivando l’idea di avere in mano un prodotto esclusivo e di qualità.

Ecco perché la filosofia del Less is more si realizza pienamente in questo contesto, dato che i design minimali del packaging permettono al prodotto di spiccare rispetto ad altri che lo circondano.
en

Carta e cartone per il tuo packaging

en

Oltre alla raffinatezza dal punto di vista estetico, nel segmento delle confezioni di lusso i clienti richiedono un packaging che sia ecosostenibile. In questo, carta e cartone rappresentano i materiali perfetti: oltre a dare la possibilità di realizzare packaging di alto livello, sono ecologici e facilmente riciclabili.
en
gucci-sustainable-packaging
(fonte: Equilibrium)
Tra tutte le possibili opzioni, le scatole premium in cartone rigido rivestite rappresentano sicuramente una delle soluzioni più eleganti, raffinate e apprezzate di packaging.

In primis è interessante considerare la grande libertà in termini di personalizzazione che questo formato permette, sia per quanto riguarda la grafica sia se si parla di stampa e di effetti tattili e visivi. È possibile infatti scegliere ad esempio tra vari tipi di carta, liscia, goffrata, in similpelle, oltre ai colori, opachi o lucidi.

Con Boxwego puoi creare la tua scatola premium in cartone rigido rivestita e personalizzata in pochi semplici passaggi, ottenendo come risultato un vero esempio di confezione elegante e raffinata.
en
ARTICOLI SUGGERITI
ARTICOLI SUGGERITI
Articolo n. 1
Articolo n. 2
Articolo n. 3
ARTICOLI SUGGERITI
ARTICOLI SUGGERITI
Articolo n. 1
Articolo n. 2
Articolo n. 3
ARTICOLI SUGGERITI
ARTICOLI SUGGERITI
Articolo n. 1
Articolo n. 2
Articolo n. 3
homeSenza categoria
home

Il packaging come potente strumento di marketing

Il packaging come potente strumento di marketing

Il packaging è sempre di più un potente strumento, capace di rendere un prodotto interessante, suscitare desideri e creare valore in sé.

en
Come esseri umani, non siamo completamente razionali. Le nostre scelte di acquisto non avvengono solo sulla base dell’utilità, né del prezzo, né del beneficio che apporterà il prodotto nelle nostre vite. Molto spesso a fare la differenza sono piccoli dettagli capaci di creare processi mentali ed emozioni, complesse da intercettare, in quanto possono dipendere da più fattori. Tra questi fattori però, sicuramente, c’è il packaging.
en

La comunicazione del brand attraverso il packaging

en

Il packaging, fondamentale nel marketing mix, non è più un elemento secondario, anzi, è parte integrante del prodotto e della sua qualità intrinseca, e in particolare della sua forza comunicativa.

Il packaging è sempre più parte dell’esperienza di acquisto; deve quindi essere in grado di evocare nei consumatori determinate sensazioni, in linea con lo stile di comunicazione del brand. Della comunicazione fa certamente parte la personalizzazione, fondamentale per evidenziare il marchio e il messaggio che l’azienda vuole promuovere.
en

Gli elementi distintivi

en

Come si possono quindi sfruttare al meglio queste dinamiche per creare confezioni più efficaci? Cosa rende unica una confezione, differenziandola dalle altre?
Le scienze comportamentali che si muovono nel campo del neuromarketing si occupano proprio di questo, e nello studio delle scelte dei consumatori ricorrono a tecniche specifiche come l’eye-tracking e il brain imaging.
en




Ci sono alcuni elementi che, da soli, possono giocare un ruolo importante, come il colore, la forma e il materiale. Il packaging, infatti, è un mezzo multisensoriale, dall’alta carica semiotica. Basti pensare a quante volte e per quanto tempo ci soffermiamo ad osservare una confezione o ne sentiamo il rumore mentre la apriamo e la chiudiamo.
en

Il potere dei cinque sensi

en

Dei cinque sensi, due in particolare giocano un ruolo fondamentale: vista e tatto. Ogni colore, in comunicazione, si associa a un’emozione, ad esempio il rosso viene spesso ricondotto all’idea di energia, mentre il blu alla tranquillità e alla calma. Per quanto riguarda il tatto, secondo uno studio svolto da psicologi americani, texture, peso e altre percezioni tattili sono in grado di suscitare interpretazioni diverse di uno stesso oggetto.

Anche gli altri sensi costituiscono dei potenziali elementi di successo se sfruttati nel miglior modo possibile. Basti pensare alla scatola rigida che racchiude i prodotti Apple: quando la scatola si apre, fa una leggera resistenza, insieme a un particolare rumore, unico nel suo genere. È quella che chiamiamo “attivazione”, un processo per cui il prodotto stesso diventa ancora più desiderabile.
en
(Fonte: Unsplash, by Julian O’hayon)
Oppure pensiamo alle scatole dei gioielli Tiffany, al tipico colore “blu Tiffany”, ormai iconico, con il particolare del fiocco e del logo stampato in rilievo sulla parte alta. Un packaging così amato da finire in vendita su eBay anche vuoto e usato.
en
Conclusioni
en
Quali sono quindi gli elementi da tenere a mente nella scelta del packaging più efficace? Ovviamente la qualità del materiale, la praticità, la bellezza estetica e la sicurezza sono fattori importanti. Ma lo stesso Steve Jobs disse: “il packaging è il teatro dove si inizia a raccontare la storia”. Noi di Boxwego pensiamo lo stesso e per questo abbiamo creato un modo per rendere accessibile a piccole e grandi realtà un packaging personalizzato di qualità, capace di raccontare una storia attraverso la scelta dei suoi componenti.
en
ARTICOLI SUGGERITI
ARTICOLI SUGGERITI
Articolo n. 1
Articolo n. 2
Articolo n. 3
ARTICOLI SUGGERITI
ARTICOLI SUGGERITI
Articolo n. 1
Articolo n. 2
Articolo n. 3
ARTICOLI SUGGERITI
ARTICOLI SUGGERITI
Articolo n. 1
Articolo n. 2
Articolo n. 3
homeMarketing
home Marketing tips

I colori e il loro potere nel marketing

I colori e il loro potere nel marketing

Vediamo i colori in tutto ciò che ci circonda, in ogni momento della giornata, ma raramente ci fermiamo a pensare all’impatto che ciascuno di quei colori sta avendo su di noi e sul nostro modo di interagire col mondo.

en
Che si tratti dell’effetto calmante del cielo azzurro o dei campi verdi, ogni colore ha un significato e attinge alle emozioni. Ed è importante tenere conto di queste dinamiche anche quando si parla di marketing.
en
Colori-marketing
(Fonte: Pexels)

I colori nel marketing

en

Quando si vuole veicolare un messaggio, se si sta creando l’identità del brand, se si vuole comunicare in modo diretto col consumatore, è fondamentale focalizzarsi sul giusto colore per mettere in piedi una strategia di marketing adeguata.

Il colore è onnipresente ed è una fonte di informazioni. Singh, nel suo studio Impact of color on marketing (2006), spiega come le persone prendano una decisione entro 90 secondi dalle loro interazioni iniziali con persone o prodotti, e che circa il 62-90% della valutazione si basi solo sui colori.

Chi si occupa di marketing, ha sicuramente sentito parlare di Seth Godin. Uno dei suoi libri più famosi si intitola La mucca viola: la mucca viola si contrappone a tutte le altre, marroni, e richiama l’idea della necessità di rendersi riconoscibili rispetto ai competitor, di rimanere nella mente del consumatore per qualcosa di specifico e unico. Non a caso, l’autore ha scelto la metafora del colore, a richiamare il suo potere di contribuire a creare un’identità precisa.
en
la-mucca-viola
(Fonte: Rtfm)

Il significato dei colori

en

Il colore, infatti, costituisce uno strumento essenziale per riuscire a farsi notare e quindi conoscere e riconoscere. Ma in che modo il colore influenza le vendite? E in che modo questo ha a che fare col packaging?

In breve, il nostro cervello risponde in modo differente in base agli stimoli che riceve, e ogni colore richiama delle sensazioni nel nostro cervello: la scelta di usarne uno piuttosto che un altro cambia notevolmente la percezione dell’utente.
en
Colori-marketing-significato
(Fonte: Pexels)
Non sarebbe corretto però affermare che ogni colore corrisponde a una specifica sensazione valida universalmente. In primis, perché percezioni e sensazioni dipendono dalle singole esperienze individuali. Inoltre, perché ogni colore ha le sue caratteristiche che vengono riconosciute come tali dagli appartenenti a una determinata cultura, in cui sono divenute convenzionali grazie a dei vissuti condivisi.
en
Colori-marketing
(Fonte: Pexels)
Esistono però delle linee guida generali, rintracciate anche dalla psicologia dei colori, cioè quello studio che cerca di comprendere la relazione tra colori e comportamento umano. Questa branca della psicologia si occupa di analizzare l’influenza dei colori sulle decisioni e gli impulsi umani, e per questo ricopre un ruolo fondamentale all’interno dell’ambito business.

Infatti, esiste una branca specifica del marketing chiamata neuromarketing il cui scopo è analizzare tutti i profili cognitivi del consumatore al fine di comprendere in che modo influenzare il suo comportamento d’acquisto.
en

Il simbolismo cromatico

en

Alcuni significati di colore sono profondamente radicati nel nostro cervello perché sono visibili intorno a noi, ad esempio il rosso come colore del fuoco associato al calore o il verde alla natura. Siamo biologicamente predisposti a prestare attenzione ai colori vivaci perché gli animali o le piante dai colori vivaci sono spesso velenosi. Siamo attratti dalla frutta rossa rispetto alla frutta verde perché il colore indica una maturazione compiuta, e quindi dolcezza.

Ci sono dinamiche che possono avere impatto sul significato dei colori, come ad esempio le differenze culturali. Ad esempio:
en
· il rosso rappresenta la buona fortuna in Cina, ma in Sud Africa è il colore del lutto;
· gli americani associano il verde al denaro poiché questo è il colore dei biglietti da un dollaro, ma non è così a livello globale;
· il nero è il colore del lutto nei paesi occidentali, mentre in alcuni paesi dell’Asia orientale è bianco;
· negli Stati Uniti il ​​verde è il colore dell’invidia, mentre in Germania è il giallo.

en
È fondamentale quindi prestare attenzione a queste differenze a seconda dell’ambiente e del mercato in cui si opera. Nella società occidentale, i principali colori utilizzati hanno questi significati associati:
en
· Bianco: calma e chiarezza, pulizia;

· Giallo: ottimismo, positività. Viene spesso utilizzato per comunicare un tono solare e spensierato e viene spesso usato per attirare l’attenzione;

· Rosso: energia, passione, vitalità. Viene spesso associato alle vendite promozionali e nei casi in cui si deve convincere a compiere o non compiere un’azione;

· Blu: sicurezza, fiducia, credibilità. È molto utilizzato quando si vuole dare una visione di sé rassicurante;

· Verde: associato alla natura, alla vita, e quindi alla salute. Viene spesso adoperato per stimolare la serenità;

· Arancione: curiosità, allegria, calore. Viene spesso usato negli e-commerce, ideale per le call to action e per invitare all’acquisto;

· Rosa: delicatezza, salute e armonia. Viene usato per caratterizzare prodotti destinati a un pubblico femminile;

· Viola: creatività, spiritualità, mistero e immaginazione. Viene utilizzato su Internet per comunicare prodotti rivoluzionari o comunque poco convenzionali;

· Nero: forza, mistero, raffinatezza ed eleganza. Viene usato per i prodotti luxury.

en
Oro-argento-rame
(Fonte: Pexels)

Oro, argento e rame

en

In generale, i colori principali che le persone associano al lusso sono il bianco, l’oro, il nero, l’argento e il rame.

en
L’oro e l’argento sono entrambi metalli preziosi, associati a ricchezze e gioielli costosi. Spesso combinati con il nero, aggiungono un tocco scintillante capace di conferire luce. L’oro è anche il colore di un vincitore e può rappresentare il successo, la qualità che spicca. È un colore caldo correlato al giallo e di conseguenza condivide gli attributi della luminosità e la vitalità. L’argento è più fresco e un po’ meno lussuoso, ma rappresenta ancora grazia ed eleganza. Il rame cattura le qualità del marrone ed è quindi più terroso e naturale.
en

Conclusioni

en

È importante ricordare che i sentimenti sono molto più potenti dei pensieri razionali basati su fatti e cifre, per cui l’applicazione di significati cromatici e simbolismo cromatico renderà gli sforzi di branding più efficaci. Con Boxwego puoi scegliere i colori e gli abbinamenti tra carta e stampa che reputi più funzionali alla comunicazione del tuo prodotto, per realizzare in pochi semplici passaggi un packaging unico.
en
ARTICOLI SUGGERITI
ARTICOLI SUGGERITI
Articolo n. 1
Articolo n. 2
Articolo n. 3
ARTICOLI SUGGERITI
ARTICOLI SUGGERITI
Articolo n. 1
Articolo n. 2
Articolo n. 3
ARTICOLI SUGGERITI
ARTICOLI SUGGERITI
Articolo n. 1
Articolo n. 2
Articolo n. 3
homeMarketing
home Marketing tips

La scatola rivestita: che cos’è e perché il tuo prodotto ne ha bisogno

La scatola rivestita: che cos’è e perché il tuo prodotto ne ha bisogno

La scatola rivestita ha un ruolo fondamentale nel marketing, in quanto è il packaging più adatto a far risaltare la qualità del prodotto in settori come la moda, la gioielleria, il food&beverage e il design. È inoltre un tipo di confezione che si presta perfettamente alla personalizzazione, fondamentale sia per il mercato del lusso che per l’immagine del brand che la utilizza.
en

La scatola rivestita

en

Le scatole rivestite, anche chiamate scatole fasciate o rigide, rappresentano la tipologia di imballo primario più diffusa nella categoria del premium packaging. Nel settore dell’imballaggio spesso si confondono le diverse categorie di prodotto e la terminologia usata per descriverlo, per questo proveremo qui a fare un po’ di chiarezza.
en
Le scatole rivestite sono diverse dalle convenzionali scatole in cartone ondulato o astucci pieghevoli in cartoncino, per una serie di aspetti come ad esempio la qualità che riescono a far percepire al consumatore e la capacità di garantire un unboxing memorabile.
en
copertina-scatola-rivestita-opzioni

Com’è fatta la scatola rivestita?

en

La scatola rivestita è composta da due elementi principali:

– un componente primario in cartone teso che funge da elemento strutturale della scatola e dal quale dipende il colore dell’interno della stessa;

– una carta da rivestimento con cui viene ricoperta la struttura di cartone.
en
È sulla carta da rivestimento che avviene la personalizzazione della scatola a livello grafico e tattile attraverso la scelta del tipo di carta e del suo colore e con l’aggiunta della stampa sulla carta stessa, che possono avvenire attraverso diverse tecniche di stampa.
en
copertina-scatola-rivestita-schema

Perché scegliere la scatola rivestita per il tuo packaging?

en

Date le loro caratteristiche, le scatole rivestite offrono un ottimo mix tra protezione e valorizzazione del prodotto. Rappresentano infatti uno strumento raffinato ed esclusivo, capace di comunicare al consumatore che il prodotto al suo interno è un oggetto di qualità superiore agli standard.

Per questo, le scatole rivestite sono la soluzione perfetta per prodotti esclusivi e di alta qualità. In questo modo, è possibile utilizzare il packaging come potente strumento di branding, in grado di comunicare l’identità della marca del prodotto in questione. La scatola, quindi, non si ferma alla funzione di proteggere l’articolo al suo interno, ma va oltre.
en

Crea la tua scatola rivestita con Boxwego

en

Boxwego nasce per offrire la possibilità a start up, artigiani, liberi professionisti, designer, ma anche a grandi marchi, di poter accedere ad un packaging personalizzato di alta qualità come la scatola rivestita, senza vincolo di minimo d’ordine. Tutto questo è possibile grazie all’ausilio di uno strumento digitale creato appositamente, il Configuratore 3D, che permette di personalizzare completamente la scatola.

È possibile selezionare le dimensioni, la carta, l’impostazione della grafica e la quantità di scatole personalizzate sul nostro strumento di progettazione 3D in maniera gratuita per visualizzare immediatamente un preventivo per il tuo progetto.
en
ARTICOLI SUGGERITI
ARTICOLI SUGGERITI
Articolo n. 1
Articolo n. 2
Articolo n. 3
ARTICOLI SUGGERITI
ARTICOLI SUGGERITI
Articolo n. 1
Articolo n. 2
Articolo n. 3
ARTICOLI SUGGERITI
ARTICOLI SUGGERITI
Articolo n. 1
Articolo n. 2
Articolo n. 3